Di quella notte che vidi un'enorme Venere Nera di ebano al posto di Andrea Monasterolo.
1 commento:
Andrea
ha detto...
Quella volta, dopo numerose mutazioni, diventasti Claretta Calamai. Lo ricordo bene. Una sedia mi salvò la vita. Al mattino un rumore ci fece trasalire. Era un rospo che calpestava foglie morte.
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Quella volta,
dopo numerose mutazioni,
diventasti Claretta Calamai.
Lo ricordo bene.
Una sedia mi salvò la vita.
Al mattino un rumore ci fece trasalire.
Era un rospo che calpestava foglie morte.
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