Questa notte ti ho sognato, Zero Calcare, eri insieme a quell'intellettuale di Akab, entrambi sudati da fare schifo. Tu portavi i polsini e una fascetta in fronte di spugna come Mark Knopfler. Con il fiato corto mi dicevi che eri andato a correre perché ti serviva un segno tremolante per la prossima storia.
8 commenti:
il "pirolografo", scusa ma ho deciso di tormentarti in ogni tuo post
Fai bene. Diceva uno scrittore russo famoso di cui non ricordo il nome che le pulci sul bavero gli ricordavano ogni giorno e ogni notte che era vivo.
A no, così mi dai un utilità
forse lo scrittore russo era Venedikt Erofeev ...?
No, era Molotov.
ma è l'interno dell'occhio di dio! è bellissimo!
mazza che fico
-disse la principessa all'accademia della crusca-
http://25.media.tumblr.com/tumblr_m41h5fLpcZ1qaychho1_1280.jpg
Posta un commento